Il progetto parte dall’esplorazione dei depositi all’interno dei musei di Storia Naturale, dove i reperti, non venendo esposti al pubblico, perdono la loro carica simbolica.
La prima fase del progetto si compie con le immagini realizzate all’interno di questi spazi, che rivelando gli archivi dei musei, rimettono in moto il processo di selezione dei reperti.

Alla ricerca di nuovi criteri di narrazione delle collezioni, la seconda fase del progetto intende proseguire con il coinvolgimento degli attori interni al museo (curatori, conservatori, didattica) e quelli esterni, il pubblico. In questo dialogo composto da più soggetti il museo ha la possibilità di trasformarsi in un laboratorio e sperimentare la costruzione di processi di relazione attraverso nuove pratiche didattiche ed espositive.

The project starts from the exploration of the deposits of various museums of Natural History, places usually hidden from the visitors, where some of the naturalistic and archeological finds are stored.
The first phase of the project is composed by the images that reveal the behind the scenes of the museums, starting a new selection process of the finds.

The second phase of the project aims to engage the audience with curators, museum conservators and museum educators. In this dialogue the museum gets the opportunity to turn into a lab, can experiment the construction of alternative processes through new educational practices and displays.